domenica 24 ottobre 2010

Il Corriere della Notte

Amici di Scrittori della Notte, vogliamo qui descrivere in breve cos'è il Corriere della Notte.
Si tratta del giornale ufficiale del forum: una rivista dove verranno pubblicati diversi articoli nelle varie rubriche: Cinema, Musica, Cucina, Libri e molto altro.
Cliccando qui potrai accedere a maggiori informazioni; se invece vorresti partecipare occupandoti di qualche rubrica, puoi scriverlo qui.
Ricorda però che per farlo devi prima essere iscritto al forum.
Tanto per farvi un'idea, ecco qui il primo numero del Corriere della Notte.

Qui è disponibile il primo numero del Corriere della Notte

Tutti gli altri numeri verranno pubblicati invece in questa sezione del forum.

I dialoghi: consigli agli scrittori alle prime armi da Scrittori della Notte

Premessa

Non si utilizzano queste virgolette < > Ma si usano queste, chiamate virgolette caporali: « ».

Per le virgolette caporali aperte («) tenere premuto il tasto Alt e digitare dalla tastiera numerica 174; per quelle chiuse (») tenere premuto il tasto Alt e digitare dalla tastiera numerica 175

A differenza delle altre, le virgolette caporali non sono presenti sulla tastiera. Il loro inserimento all’interno di un testo è piuttosto macchinoso, si ottiene, infatti, attraverso la sequenza (nel caso di Word dei comandi Inserisci → Simbolo. A tal fine può essere utile l’impiego dei tasti di scelta rapida per velocizzare l’operazione. Così ricordiamo che, per eseguire l’operazione indicata nella regola, le cifre da utilizzare sono esclusivamente quelle della tastiera numerica.

Oppure si usano i trattini:

Il trattino lungo si ottiene digitando Ctrl + - (il tasto Ctrl premuto insieme al segno meno dalla tastiera numerica).


Ora vediamo, nello specifico, come utilizzare la punteggiatura nei dialoghi.
Ci sono diversi metodi, che variano da autore ad autore. Io, personalmente, utilizzo i caporali. Vediamo come.

«Testo», disse.
«Ciao», disse.


Virgola dopo il caporale di chiusura e maiuscola all’inizio.

«Testo», disse. «Testo».
«Ciao», disse. «Che noia»

«Testo», disse. «Testo?»
«Ciao», disse. «Come stai?»


Noterete, che dopo il punto interrogativo non ho inserito il punto.

Marta annuì. «Certo che mi piace».


Dopo l’ultimo caporale, se non c’è un punto interrogativo o esclamativo, è bene inserire un punto.


I dialoghi nello specifico:

I dialoghi sono funzionali alla narrazione ma sono utili soprattutto per la caratterizzazione di un personaggio.


«Luca!», esclama Pippo. «Come stai?»
Luca si volta verso l'amico e sorride. «Tutto bene. Oddio, dicono tutti così!» Scoppia a ridere. «In realtà non è che sto benissimo. Prima di tutto, il tempo mi rende nervoso. Odio la pioggia!». S'interrompe per ridacchiare, poi riprende. «Preferisco il sole. Ma capisco che non t'interessa. Magari preferiresti parlare degli alieni, di quanto è bona la professoressa... cosa che io non credo». Pippo è impietrito, ma Luca continua imperterrito: «Eppure lo dicono tutti. Mi chiedo se quello che pensano oppure se lo fanno perché lo fanno tutti. Insomma, non è strano? Ah, ma stavo parlando del tempo. Dicevo che io...»


Grazie a questo dialogo ho mostrato che Luca, oltre ad essere anticonformista, è un chiacchierone. Capite ora?

Continuiamo. L'efficacia di un dialogo a mio parere dipende molto dalla pause.
Propongo ancora un esempio. Ditemi secondo voi qual è il brano più efficace.

«Cosa hai fatto ieri?»
«Ieri ho mangiato la mattina, ma non a cena e neanche a pranzo. Poi mi sono lavato: ho fatto una doccia veloce, poi sono andato a scuola. A scuola mi sono ammazzato di studio. Non mi andava, ma l'ho fatto comunque. Beh, poi che ho fatto? Ah, sì... c'è stata la ricreazione...»

«Cosa hai fatto ieri?»
«Ieri ho mangiato la mattina, ma a cena e a pranzo no», cominciò Paolo, portandosi un dito sulla bocca. «Poi mi sono lavato...»
I suoi occhi si levarono verso l'altro e il ragazzo rifletté per un breve istante. «Ho fatto una doccia veloce, poi sono andato a scuola. A scuola mi sono ammazzato di studio...» Paolo si interruppe per ridacchiare a disagio. «Non mi andava, ma l'ho fatto comunque... »

Ecc..

Capirete che il secondo esempio risulta più efficace. Perché? Perché ci sono più pause che rendono la lettura scorrevole. Meglio ancora se interrompete il discorso con alcune domande.

Esempio:
«Cosa hai fatto ieri?»
«Ieri ho mangiato la mattina, ma a cena e a pranzo no», cominciò Paolo, portandosi un dito sulla bocca. «Poi mi sono lavato...»
«Poi sei andato da Giulia?», domandò Giacomo.
«No», rispose Paolo. «Ho fatto una doccia veloce, poi sono andato a scuola....


Per i pensieri, potete usare le virgolette classiche oppure scriverle in corsivo.

«Ei!», esclamò Linda guardando Gianni. «Ti trovo bene!»
"Dio, quanto è diventato brutto!"


Il lettore capirà al volo che si tratta di un pensiero

“Usare avverbi è un peccato mortale", scrive Elmore Leonard: è un'intromissione dell'autore che interrompe il ritmo, distrae il lettore e indica che il personaggio, senza avverbi, non si saprebbe esprimere in modo efficace.
L'avverbio da aborrire? "Improvvisamente".


Quando scrivete dialoghi, ma anche in generale, evitate troppi aggettivi e troppi avverbi. Soprattutto evitate di ripetere il gerundio. Ecco qualche esempio.

«Ciao», disse Pepo, sorridendo beatamente e alzando la mano spensierato.
«Ciao Pepo», rispose Luk, sorridendo spensieratamente.
«Tutto bene a scuola?», domandò Pepo, curioso, storcendo pigramente il naso.
«No», rispose Luk, spostando il peso del corpo sull'altro piede.


Viene voglia di cagare, eh?
Come ho già detto, diffidate del gerundio, dagli aggettivi e dagli avverbi.

Le tecniche che utilizzo io

Claudia gli rifilò un'occhiataccia. «Non ti permettere mai più!»
«Ma perché?», domandò Luigi.


Noterete che non ho aggiunto la formula "disse" dopo il caporale di chiusura. Perché se il lettore legge "Claudia", non avrà difficoltà ad individuare il soggetto.


«Sono Luigi», disse. «Ho dodici anni».

Si tratta di interrompere la frase per rendere fluido il dialogo. Lo uso spesso. Dovete cercare di cogliere le pause che una persona pone quando parla.
Se ci pensate bene, mentre parlate, le parole sono interrotte da alcune pause.


«Ciao», disse Paolo.
«Ciao Paolo, come va?»
«Tutto bene, te?»
«Idem», rispose. «Sono solo un po' stanco».
«Davvero?»
«No, per finta».


Qui si tratta di intervallare l'inserimento delle formule "disse" e "rispose".
Il lettore non avrà difficoltà a capire di chi parla.

Da evitare:

Luigi disse: «Bella zio, il tuo cane ha cagato sulla mia bici».
Luigi rispose: «No, quella merda è mia».


Non mi piace. E' poco scorrevole e di cattivo gusto.

Luigi fece un passo avanti e squadrò il giovane con occhio indagatore. «Bella zio, il tuo cane ha cagato sulla mia bici»
L’altro ridacchiò. «No, guarda che quella merda è mia».


Non è meglio? In ogni caso, io preferisco.

Evitate di utilizzare il discorso indiretto, risulterebbe inutile e dannoso per la narrazione.

Lollo salutò Ciccio. Ciccio anche lo salutò.


«Ciao», disse Lollo.
«Ciao», rispose Ciccio. «Che mi dici?»
«La bici».



Qual è meglio? Mi sembra ovvio!

Altra cosa importante: un dialogo deve essere verosimile.

«Egregio, signor Labbate, trovo che l'analfabetismo di ritorno sia più frequente che mai», disse il barbone.

Eh? Come scusa? Il barbone? È chiaro che un pezzente non parlerà in modo così formale.

E ancora, cercate di utilizzare solo "disse" e "rispose". Di solito, nei dialoghi, sono i verbi migliori da utilizzare. Però è a vostra discrezione, perciò io e Bruce abbiamo stilato una lista delle parole alternative:




borbottò
bisbigliò
sussurrò
mormorò
gridò
urlò
strillò
ruggì
ringhiò
convenne
concesse
acconsentì
ammonì
sbottò
incalzò
interruppe
squittì
esalò
provocò
esplose
approvò
accettò
ribadì
ribatté
domandò
chiese
interrogò
parlò
propose
consigliò
replicò
prorruppe
interloquì
rincarò
ululò
bofonchiò
rise
sorrise
avvertì
proseguì
continuò
cominciò
ammise
ammirò
notò
osservò
sgridò
si arrese
decretò
gracidò
decise
sentenziò
minimizzò
schernì
schermì
ironizzò
canzonò
ipotizzò
realizzò
suppose
esultò
gioì
inveì
rassicurò
tranquillizzò
consolò
concluse
apostrofò
aggiunse
ignorò
salutò
dichiarò
affermò
esclamò
asserì
esordì
insultò
si complimentò
ringraziò
precisò
rispose
ripeté
balbettò
spiegò
raccomandò
insisté/insistette
obiettò
suggerì
si intromise
soffiò
mormorò
(la - lo) redarguì
tagliò corto
rimbeccò
fece
(la - lo) sorprese
brontolò

Parole in Guerra

PAROLE IN GUERRA



"Ma esiste un vero metro per l'inganno ed una definita barriera tra buona e mala fede, tra calcolo e spontaneità? Ognuno di noi, anche colui che si professa il più saggio, è soggetto a continui squilibri e drammatici contrasti. Possiamo fare della satira, dell'ironia e persino dell'umorismo su tutto e verso tutti, ma i giudizi spartani non si addicono a nessuno, né alcuno ne è umanamente all'altezza."



IL SECONDO CONTEST DI SCRITTURA

indetto da

Scrittori della Notte


__________________


REGOLAMENTO


Il tema sul quale si baserà il Contest è:

GUERRA




Come partecipare? Niente di più semplice; leggete con attenzione le seguenti regole e informazioni per saperne di più.

• È necessario esprimere la propria volontà di partecipare, in qualunque modo (per esempio con un MP, oppure un'e-mail all'indirizzo sottocitato).

• Il racconto dovrà essere mandato a questo indirizzo e-mail:
scrittoridellanotte@live.it
Ci si può rivolgere al medesimo indirizzo per qualsiasi cosa: problemi, incomprensioni, dubbi, informazioni, ecc...

• Il racconto dovrà essere
INEDITO.

• Sarà possibile quindi inviare gli scritti sino a mezzanotte del
13 dicembre 2010; i testi ricevuti oltre la data (eventualmente prorogabile in caso di bisogno) precisata non saranno considerati validi.
La scadenza delle iscrizioni coincide con la data di consegna, per dare così modo di iscriversi anche a chi dovesse notare il concorso in ritardo.

• A decretare il vincitore/la vincitrice sarà una giuria composta da 5 persone dello Staff del forum ‘Scrittori della Notte’:

• Axum;
• Bruce Moore;
• ELEMIAH;
• ~Fox;
• (¯`•. Prin¢ess Dreamer .•´¯).


Ciascuno di loro esaminerà uno per uno tutti i lavori, dando un giudizio complessivo da 0 a 55. Il testo con il punteggio più alto sarà il vincitore del Contest. I giudici si formalizzeranno alla seguente tabella di valutazione:

a) CORRETTEZZA GRAMMATICALE: da 0 a 10 punti
b) STILE E LESSICO: da 0 a 10 punti
c) CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI: da 0 a 10 punti
d) ORIGINALITA': da 0 a 10 punti
e) ATTINENZA E COMPIUTEZZA DELLA TRAMA: da 0 a 10 punti
f) APPREZZAMENTO PERSONALE: da 0 a 5 punti



per un massimo di 55 punti.

• Il tema principale è
‘guerra’, ma ovviamente non dovrete scrivere per forza solo racconti che parlano di armi, bombardamenti, eserciti e quant'altro; si possono considerare molti altri argomenti sempre attinenti al tema.

• Il testo non dovrà superare la lunghezza di
cinque pagine Word, utilizzando il carattere TIMES NEW ROMAN e una grandezza del testo pari a 12.

• Dovranno essere presenti i seguenti termini:
alchimia, fuoco, dito.

• Si può narrare in qualunque persona, modo e tempo.

È vietato utilizzare nel racconto il linguaggio tipico da SMS. L'uso non corretto della lingua italiana toglierà punti al racconto.

N.B.: indica se partecipi singolarmente o per qualche forum. Perché se appartiene a un forum, c'è anche un premio per quanto riguarda il forum.

Ed ecco i...

PREMI

Due eBook a scelta di qualsiasi libro.
Quadro del racconto nella HomePage.
Attestato personalizzato.
Se fate parte di un forum, il banner del vostro forum sarà esposto in homepage.



Pronti a guerreggiare?


Chi siamo - Presentazione

Questo è un forum creato principalmente per dare la possibilità agli scrittori o anche a semplici persone a cui piace scrivere di avere un posto anche per loro. Potete postare ogni genere scritto da voi, che sia una semplice poesia, o un pezzo del vostro libro che state scrivendo. Vi verrano dati consigli e suggerimenti.
Abbiamo fondato anche un club, SCRINOTTI CLUB, che offre tanti altri consigli su case editrici, SIAE ed ogni altro mezzo per realizzare il prorio sogno.
Insomma per chi vuole diventare un vero scrittore.
Naturalmente non mancano sezioni in cui poter spammare o sezioni OFF TOPIC in cui potete parlare di ciò che volete: musica, film, giochi, test...

http://scrittoridellanotte.forumcommunity.net/

mi raccomando, date un'occhiata e iscrivetevi!